Università
della
Svizzera
italiana
Accademia
di architettura
Laboratorio
di Storia
delle Alpi

 
 

Ricerche in corso

 

Il Laboratorio di Storia delle Alpi (LabiSAlp) è un istituto per la ricerca storica.

Il LabiSAlp pone al centro della sua attenzione lo spazio alpino come

- oggetto privilegiato di studio

- ambito nel quale si collocano i progetti e le iniziative di ricerca

Queste ultime possono riguardare sia le dinamiche storiche interne a quest’area, sia le interazioni e agli scambi con il mondo extra-alpino.

Gli storici che operano all’interno del LabiSAlp studiano il mondo alpino considerandone diversi aspetti e settori come ad esempio:

- i fenomeni e i processi economici (commercio, mercati, agricoltura, industria etc.) e la loro storia

- gli eventi  culturali (religioni e confessioni religiose, rappresentazioni del mondo alpino etc.)

- la storia dei processi demografici (popolazione, insediamenti etc.)

- le dinamiche politiche e sociali nella loro evoluzione storica

 

Fabbrica orologi di Arogno

Migrazioni e sviluppo nelle aree di frontiera delle montagne svizzere e
slovene: una prospettiva comparativa (XVIII – XX secolo)
Progetto FNS 2020-2023
Laboratorio di Storia delle Alpi, USI-Accademia di architettura, Mendrisio
Responsabile: Prof. Luigi Lorenzetti

 

 

 

Condotto in collaborazione con l’Istituto di Storia contemporanea dell’Università di Lubiana attraverso un approccio nel contempo diacronico e comparativo, il progetto ricostruisce e analizza gli effetti delle mobilità e delle migrazioni che hanno caratterizzato quattro realtà regionali di frontiera della Svizzera (il canton Neuchâtel e il canton Ticino) e della Slovenia (le province di Goriška e della Stiria) tra il XVIII e la metà del XX secolo. Lo studio intende appurare in quale misura le pratiche migratorie e di mobilità delle quatto regioni hanno favorito l’emergere di specifici modelli economici e di peculiari traiettorie di sviluppo. In tale prospettiva, le analisi si propongono di verificare se le migrazioni e i loro molteplici indotti siano dei fattori conservativi che contribuiscono a preservare il modello economico loale e i quadro socio-culturali di riferimento o se, al contrario, esse favorscono la formazione di sistemi economici e di modelli sociali estroversi e permeabili all'innovazione.